Dono & Vita
Cos'è?
Gennaio 1979 è l’anno UNO. Nasce il giornale dell’Avis Regionale Veneta: AVIS VENETO ABVS. Nasce nel gennaio 1979 il giornale dell’Avis Regionale Veneta: AVIS VENETO ABVS. Il Direttore è lo stesso Presidente Regionale Dino Fabris, professore di italiano al Liceo e pubblicista. A coordinare il giornale è il segretario Regionale Emilio Tessarin che si avvale di un comitato di redazione.
Cosa si proponeva?
Voleva essere portavoce del crescente ruolo di Avis Regionale e si rivolgeva in particolare ai Direttivi Comunali e provinciali. La tiratura iniziale era di circa 5000 copie/numero distribuiti alle sedi in pacchi. Le più significative iniziative di Avis in Veneto sono messe a conoscenza dei dirigenti, così pure i diversi temi sui vari argomenti trasfusionali.
I vari temi trattati
Diventato rivista periodica trimestrale la pubblicazione viene sospesa dal 1992 al 1994 e solo dopo l’Assemblea regionale Avis del 1993 prese corpo la volontà di ridarle vita, in forma rinnovata, ma senza rinnegare il passato.
Furono anche stabilite le finalità della nuova rivista: garantire l’informazione ai Donatori, rendendoli partecipi della vita associativa; informare (contribuendo alla loro formazione) i dirigenti associativi a tutti i livelli; creare l’occasione di dibattiti su ogni problema riguardante il sangue ed il suo corretto impiego. Nei mesi precedenti c’erano stati parecchi incontri e riunioni sull’argomento, timidi per certi versi, arditi per altri, tra Beppe Castellano, Bernardino Spaliviero, alcuni rappresentanti dell’Avis regionale, lo stesso presidente regionale Rino Rosso, alcuni presidenti delle provinciali e altri ancora.
Il nuovo DONO&VITA
Nasce in quel momento il “nuovo” DONO&VITA con direttore Beppe Castellano e una sfida: arrivare a tutti i donatori Avis della regione, a tutte le istituzioni pubbliche regionali e a tutte le Avis d’Italia. Dal 1996 affianca il direttore, come Vicedirettrice, la giornalista Michela Rossato, oggi responsabile anche dell’Ufficio stampa dei Avis Veneto.
Dono&Vita nel 2019 ha compiuto il suo 40° anno di vita, inanellando negli ultimi 25 anni decine di inchieste giornalistiche su problemi di attualità anche “scomodi”.
Uscite
Continua ad arrivare con regolarità ogni tre mesi a gran parte degli avisini veneti, enti, Avis d’Italia. Con una tiratura media di 95 mila copie/numero – e con i PDF scaricabili su https://issuu.com/donoevita – è di gran lunga il periodico del settore più letto in Italia.